
Vecchie videocassette, controlla subito - cittapaese.it
I collezionisti sono disposti a spendere cifre altissime per le edizioni limitate degli anni Ottanta e Novanta: controllare in casa può trasformarsi in un guadagno inatteso.
Chi è cresciuto negli anni Novanta ricorda bene le videocassette. Quelle cassette nere, con il nastro all’interno, hanno accompagnato intere generazioni prima dell’arrivo dei DVD e, più recentemente, dello streaming. Oggi i lettori VHS non sono più in commercio e il formato sembra destinato a rimanere un ricordo nostalgico. Ma dietro quell’oggetto ormai superato si nasconde una sorpresa: alcune videocassette, soprattutto le edizioni limitate della Disney, hanno raggiunto quotazioni sorprendenti sul mercato dei collezionisti. Un tempo i VHS custodivano i grandi classici del cinema e dell’animazione. I bambini di allora li guardavano e riguardavano, e in molte case sono rimasti conservati in soffitte, cantine o vecchi mobili. Quello che in pochi sanno è che, proprio grazie alla loro rarità, certe videocassette oggi possono valere migliaia di euro.
Perché i VHS sono diventati oggetti da collezione
La diffusione dello streaming ha cambiato completamente il modo di fruire i contenuti audiovisivi. Con un clic è possibile accedere a migliaia di film e serie, senza bisogno di supporti fisici. Questo ha reso i VHS inutilizzabili nella vita quotidiana, ma allo stesso tempo li ha trasformati in oggetti dal forte valore storico e affettivo. Il fascino del nastro magnetico, unito all’estetica delle vecchie copertine colorate, ha conquistato i collezionisti. Per alcuni, possedere un VHS originale equivale a custodire un pezzo di storia del cinema. Le videocassette che raggiungono i prezzi più alti non sono quelle comuni, ma le edizioni speciali e difficilmente reperibili.

Tra queste spiccano le cosiddette Black Diamond, una serie limitata di videocassette Disney distribuite negli anni Ottanta e Novanta. La rarità di queste copie, unite alla popolarità senza tempo dei film Disney, le rende particolarmente ambite. Su piattaforme di vendita come eBay, i prezzi hanno raggiunto cifre inattese: alcuni esemplari vengono messi all’asta a migliaia di euro, con offerte che continuano a salire. La ragione di questo boom sta anche nella nostalgia. Chi da bambino guardava quelle videocassette ora, da adulto, è disposto a pagare pur di riaverle in collezione. Un fenomeno che ha trasformato un supporto obsoleto in un investimento inatteso.
Le videocassette più ricercate e i prezzi sul mercato
Non tutte le videocassette hanno lo stesso valore. Quelle più comuni, diffuse in milioni di copie, raramente superano poche decine di euro. Ma per le edizioni rare la situazione cambia radicalmente. Alcune cassette Disney in versione Black Diamond hanno raggiunto valutazioni fino a 9.000 euro, come nel caso di una copia de La Bella e la Bestia del 1993. Anche Fantasia, storico film di animazione con Topolino, è arrivato a valere oltre 3.200 euro. In casi eccezionali, alcune edizioni particolari hanno superato addirittura i 10.000 euro. A determinare il prezzo sono fattori come lo stato di conservazione, la completezza della confezione e la presenza di sigilli originali. Le quotazioni sono visibili soprattutto su siti di aste online e mercati dedicati ai collezionisti. È proprio lì che gli appassionati cercano di aggiudicarsi i pezzi più rari. In questo contesto, avere in casa una videocassetta apparentemente dimenticata può trasformarsi in una fonte di guadagno inaspettata.
Chi possiede ancora una collezione di VHS farebbe bene a controllare con attenzione titoli e condizioni. Se ci sono copie Disney in edizioni limitate, soprattutto quelle marcate con il simbolo del diamante nero sulla custodia, potrebbe trattarsi di una vera fortuna. Non è raro che collezionisti internazionali siano disposti a pagare cifre altissime pur di arricchire le proprie raccolte. In definitiva, oggetti considerati obsoleti possono oggi generare guadagni stellari. Una videocassetta degli anni Novanta, se rara e in buono stato, può valere quanto un investimento. Un motivo in più per aprire gli scatoloni dimenticati e dare un’occhiata alle vecchie collezioni.