
Lo scontro tra personaggi: realtà o strategia? - cittapaese.it - fonte instagram
Lo stilista e giudice dello show smonta l’immagine perfetta della conduttrice e accende lo studio di Milly Carlucci.
C’è un momento, durante Ballando con le Stelle, in cui tutto sembra filare liscio. Le luci accarezzano il palco, il pubblico applaude, i concorrenti sorridono. Poi arriva la giuria, e la danza si trasforma in un campo di battaglia. È accaduto anche stavolta, con un colpo di scena che ha scosso il programma come un piccolo terremoto televisivo.
Al centro, Barbara D’Urso, tornata in prima serata Rai dopo anni di distanza dal servizio pubblico. Una presenza che divide: da un lato l’esperienza, la padronanza della scena, la compostezza. Dall’altro, un’aura di sospetto, come se dietro la calma si nascondesse qualcosa di più tagliente. A dirlo apertamente è stato Guillermo Mariotto, storico giudice del talent condotto da Milly Carlucci, che durante un’intervista a La Volta Buona ha abbandonato ogni diplomazia:
“Non ci siamo. È tutto recitato! La sto rivalutando più come attrice che come conduttrice. Santa Barbara? Ma per carità, la conosciamo!”
Un attacco diretto, quasi teatrale, in perfetto stile Mariotto. Ma la frase che ha fatto più rumore è arrivata subito dopo:
“Barbara comincia a risvegliarsi, a forza di punzecchiarla… esce fuori quella iena. È una iena!”
Lo scontro tra personaggi: realtà o strategia?
Ballando con le Stelle non è solo danza, ma racconto, emozione, a volte perfino fiction. Ogni sabato sera è una narrazione corale dove giudici, concorrenti e pubblico recitano ruoli che cambiano a seconda delle circostanze. La puntata che ha visto la D’Urso trionfare negli ascolti ( quasi il 27% di share, sfiorando la curva di Tu Sì Que Vales ) ha acceso inevitabilmente le dinamiche di potere all’interno del cast. Mariotto, insieme a Selvaggia Lucarelli, sembra voler “stanare” la conduttrice, invitandola a mostrarsi senza filtri, senza quella maschera di perfezione che, a detta di molti, nasconde la sua vera natura televisiva.
L’obiettivo? Forse alzare la tensione narrativa in vista della fase finale del programma. Oppure semplicemente spingere la D’Urso a reagire, a rivelare quell’energia polemica che l’ha resa un’icona del piccolo schermo. Durante le prove, raccontano le telecamere del dietro le quinte, Barbara ha risposto con il suo consueto garbo. “Va tutto benissimo”, dice sorridendo. Eppure, un labiale intercettato in una clip mostra un commento inequivocabile di Mariotto: “Insopportabile”.

La conduttrice, per ora, non replica. Preferisce mantenere un profilo basso, concentrarsi sulla danza con il suo maestro Pasquale La Rocca e conquistare il pubblico con un equilibrio sorprendente. Si apre a piccoli frammenti di vita privata, mostra vulnerabilità e misura. Ma dietro quella compostezza, la “iena” evocata da Mariotto sembra già pronta a emergere.
Nel mondo dei talent, la linea tra spontaneità e strategia è sottile. Ogni parola, ogni sguardo, può accendere un dibattito che supera il programma e diventa fenomeno social. La tensione verbale, in questo caso, non sfocia in offese gravi, ma resta nel perimetro del gioco televisivo — un linguaggio controllato, anche quando appare tagliente.
La strada per la finale del 20 dicembre è ancora lunga, ma il palco di Ballando ha già trovato il suo nuovo equilibrio: tra provocazioni e sorrisi trattenuti, il duello tra Mariotto e D’Urso aggiunge tensione, ritmo e curiosità. Ogni sabato, il pubblico assisterà a una sfida non solo di passi, ma di personalità. E chissà che, tra un applauso e una critica, non emerga davvero la “vera Barbara” che i giudici dicono di voler vedere. Perché a volte, in televisione come nella vita, la verità danza proprio sul filo della provocazione.