
Il fenomeno dell'aurora boreale - (cittapaese.it)
L’aurora boreale è uno degli spettacoli naturali più spettacolari e affascinanti che la Terra abbia da offrire. Dove vederla l’anno prossimo
Le sue sfumature verdi, viola e rosa trasformano le notti polari in un’esperienza che sembra appartenere a un altro mondo. Ma dove sarà possibile assistere a questo fenomeno nel 2025 e all’inizio del 2026, considerando il picco dell’attività solare che promette aurore ancora più straordinarie?
Il fenomeno che crea l’aurora boreale ha una base scientifica ben precisa. Le luci del nord sono il risultato della collisione tra particelle cariche provenienti dal sole e i gas presenti nell’atmosfera terrestre. Questo impatto rilascia un’energia che si manifesta come una spettacolare danza luminosa nel cielo, visibile ad occhio nudo. Non è un’illusione o un miraggio, ma un vero e proprio fenomeno fisico che accade quando le condizioni sono giuste.
Il periodo ideale per ammirare l’aurora boreale va da settembre a marzo, quando le notti artiche sono lunghe e buie, creando le condizioni perfette per vedere lo spettacolo naturale al meglio. Il momento più propizio per l’avvistamento? Tra le 22 e le 2 del mattino, quando l’attività solare è al culmine e le luci danzano con maggiore intensità, dipingendo il cielo di colori straordinari.
Le mete migliori per osservare l’aurora boreale
Se vuoi vivere quest’esperienza unica, l’elemento fondamentale è allontanarsi dalle luci artificiali e prepararsi ad affrontare le temperature gelide dell’artico. Un abbigliamento tecnico e caldo è essenziale, così come una fotocamera con treppiede se desideri catturare il momento. Ecco alcune delle migliori destinazioni per l’aurora boreale nel 2026.

La Norvegia è da sempre una delle destinazioni principali per chi sogna di vedere l’aurora boreale. A Tromsø, la “capitale dell’Artico”, il fenomeno si presenta mediamente una notte su due. Durante il giorno, potrai vivere altre avventure come safari con gli husky o escursioni in slitta. Le Isole Lofoten, con la loro natura incontaminata, offrono un’esperienza ancora più selvaggia, dove le luci del nord illuminano fiordi e montagne senza interferenze di inquinamento luminoso. Per chi vuole spingersi ancora più a nord, le Svalbard offrono paesaggi estremi tra ghiacciai e orsi polari.
In Islanda, l’aurora boreale si fonde perfettamente con scenari naturali mozzafiato. Da Akureyri a Húsavík, lo spettacolo di luci è spesso accompagnato da geyser, cascate e bagni termali. Non c’è modo migliore di ammirare l’aurora che rilassandosi nelle acque calde della Blue Lagoon e osservando il cielo che cambia colore. È un’esperienza che sembra uscita da un altro pianeta.
La Lapponia finlandese è famosa per regalare oltre sei mesi di notti aurorali. Da Rovaniemi, la casa di Babbo Natale, fino al lago Inari, è possibile osservare le luci del nord da igloo di vetro o da lodge isolati nella neve. Questo angolo di mondo è uno dei luoghi più romantici per vivere il fascino dell’aurora boreale.
In Svezia, Abisko è la meta ideale per gli appassionati di aurore boreali. Grazie a un microclima particolare che garantisce cieli limpidi, qui si trova l’Aurora Sky Station, una piattaforma panoramica con una delle probabilità più alte al mondo di avvistare l’aurora boreale. Abisko è il posto giusto per chi cerca una vista spettacolare e un’esperienza indimenticabile.
Anche se l’Italia non è un luogo tipico per vedere l’aurora boreale, negli ultimi anni, con l’aumento dell’attività solare, alcuni avvistamenti sono stati registrati nel Nord del Paese. Nel 2024 e 2025, le aurore hanno illuminato i cieli di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, soprattutto durante forti tempeste solari. L’ultimo avvistamento significativo si è verificato tra il 1 e il 2 settembre 2025, a seguito di una potente tempesta solare.