
Con circa 10 euro dici addio al freddo in casa - cittapaese.it
Con l’inverno alle porte, isolare la casa senza spendere una fortuna è possibile: ecco i rimedi semplici e low cost che tengono lontani gli spifferi e conservano il calore
Con l’arrivo dei primi freddi, il pensiero corre subito ai riscaldamenti e alle bollette del gas che, ogni anno, diventano sempre più pesanti. L’inverno non perdona e tenere la casa calda senza far lievitare i costi è una sfida ormai comune a milioni di famiglie. Il problema, però, non è solo quanto si consuma, ma quanto calore si disperde.
Spifferi, finestre poco isolate e porte che lasciano entrare l’aria fredda rendono inutili anche i termosifoni più potenti. Ecco perché sempre più persone si affidano a una soluzione tanto semplice quanto efficace: i paraspifferi, un piccolo trucco che può fare una grande differenza.
Come risolvere il problema del freddo in casa con pochi euro
Quando si parla di isolamento termico, molti pensano subito a interventi costosi come il cambio degli infissi o la posa del cappotto termico. Ma esistono alternative economiche e immediate che possono davvero migliorare il comfort domestico. Tra queste, i paraspifferi moderni si stanno rivelando un alleato indispensabile per chi vuole mantenere la casa calda senza spendere una fortuna. I vecchi modelli li ricordiamo tutti: lunghi “biscioni” di stoffa, imbottiti, che i nostri nonni appoggiavano ai piedi delle porte per bloccare il freddo. Oggi, però, la tecnologia li ha trasformati. I nuovi paraspifferi, facilmente reperibili anche online, sono sottili e discreti, realizzati in tessuto tecnico o silicone e dotati di un doppio tubo che sigilla la base della porta da entrambi i lati.

Si installano in pochi secondi, senza rovinare le superfici e senza compromettere la chiusura della porta. Il risultato è immediato: il calore resta dentro, l’aria gelida resta fuori. Il costo? Appena 10 euro in media, per un risparmio energetico che si può sentire già dopo le prime settimane. Chi li ha provati racconta di ambienti più caldi di diversi gradi, anche senza alzare i termosifoni. È un piccolo investimento che si ripaga in pochissimo tempo.
Bloccare gli spifferi e risparmiare sul riscaldamento
Oltre ai paraspifferi per porte, un altro punto critico da affrontare sono le finestre. Anche da lì si infiltrano correnti d’aria che fanno salire i consumi. Per risolvere il problema, esistono guarnizioni adesive in gomma o silicone, facili da applicare e quasi invisibili. Creano una barriera isolante che impedisce la dispersione termica e protegge anche dal rumore esterno.
Applicarle è semplicissimo: basta pulire bene il telaio, tagliare la guarnizione della misura giusta e incollarla lungo il bordo interno. In pochi minuti la finestra diventa molto più efficiente.
Il vantaggio più grande di queste soluzioni è che non richiedono interventi strutturali e possono essere rimosse in qualsiasi momento. Si tratta di un modo intelligente per aumentare il comfort termico domestico con una spesa minima e senza dover ricorrere a lavori costosi. Chi desidera un ulteriore livello di isolamento può anche aggiungere tende termiche, realizzate con tessuti spessi che trattengono il calore, o piccoli tappeti davanti alle porte d’ingresso, che riducono la dispersione del calore verso il pavimento.
Ridurre gli sprechi energetici non è solo una questione economica ma anche ambientale. Limitare l’uso del riscaldamento significa consumare meno gas e contribuire a ridurre le emissioni di CO₂. In un periodo di inverni rigidi e costi elevati, la sostenibilità passa anche da gesti semplici come questi. Con un po’ di attenzione e qualche accorgimento low cost, si può trasformare una casa fredda e dispersiva in un rifugio accogliente, caldo e sostenibile. E, soprattutto, senza tremare davanti alla prossima bolletta.