
Come lavare le coperte in lavatrice e farle durare di più - cittapaese.it
Le coperte vanno lavate prima dell’uso: eliminano acari, polvere e cattivi odori, proteggendo salute e tessuti.
Con l’arrivo del freddo si tirano fuori dagli armadi le coperte riposte per mesi. Se conservate bene, in contenitori chiusi o con sacchetti protettivi, sono al riparo da polvere e acari. Ma non sempre la conservazione è perfetta. Spesso, quando le si toglie dal ripiano, emanano odore di chiuso o mostrano tracce di umidità. Lavare le coperte prima di riutilizzarle non è solo un gesto di cura per l’igiene, ma anche un modo per prolungarne la durata e mantenere un comfort migliore.
Lavaggio in lavatrice: rischi e accorgimenti
Il lavaggio in lavatrice di una coperta non è paragonabile a quello dei vestiti comuni. Una coperta, una volta bagnata, può raddoppiare o triplicare il suo peso, mettendo sotto stress il cestello. Anche se apparentemente entra senza problemi, il peso aggiuntivo dell’acqua rischia di compromettere la meccanica della lavatrice. Per prima cosa va sempre controllata l’etichetta. Non tutte le fibre sono adatte a cicli meccanici: lana pura e tessuti delicati richiedono lavaggi a mano o in lavanderia. Chi opta per il lavaggio domestico deve scegliere un programma breve e delicato, con acqua fredda e centrifuga ridotta. Il calore, infatti, può restringere o deformare le fibre.

Altro punto chiave è non sovraccaricare la lavatrice. Anche se la coperta entra nel cestello, quando si impregna d’acqua può pesare molto più del previsto, rischiando di danneggiare cerniere e motore. Nei casi dubbi, meglio affidarsi a una lavanderia self-service o al lavaggio a mano.
Sul fronte dei prodotti, è preferibile un detersivo delicato, usato in quantità ridotta, per evitare residui sulle fibre. Gli ammorbidenti aggressivi sono da evitare, perché appesantiscono il tessuto. Infine, l’asciugatura gioca un ruolo decisivo: niente torsioni violente, meglio stendere la coperta su uno stendibiancheria ampio, preferibilmente in orizzontale, così da mantenere intatta la forma.
Lavaggio a mano e motivi per cui è indispensabile lavarle prima dell’uso
Il lavaggio a mano resta la scelta più sicura per chi non vuole rischiare. Riempire la vasca da bagno con acqua fredda e detersivo, lasciare la coperta in ammollo per 20 minuti, muoverla delicatamente e poi risciacquarla più volte assicura un risultato efficace senza compromettere la struttura delle fibre. La fase conclusiva è sempre la stessa: asciugatura lenta e completa, senza pieghe o accumuli di umidità.
Ma perché è così importante lavare le coperte prima dell’uso? La risposta è triplice: Igiene: il lavaggio elimina acari, polvere e residui di umidità accumulati durante i mesi di inattività. Questo aiuta a prevenire allergie e disturbi respiratori, soprattutto nei soggetti più sensibili. Comfort: una coperta lavata riacquista morbidezza e un odore fresco, rendendo il momento del riposo più piacevole. Durata: le fibre vengono mantenute in buone condizioni, senza deformazioni o logorii prematuri. Una buona cura significa avere coperte utilizzabili più a lungo.
Lavare correttamente le coperte è anche una forma di protezione per la lavatrice. Usare il ciclo giusto e rispettare il peso massimo consente di evitare sforzi inutili a cestello e cerniere. Una piccola attenzione che prolunga la vita non solo delle coperte, ma anche dell’elettrodomestico. In definitiva, il lavaggio delle coperte prima dell’uso non è una formalità, ma una misura concreta di cura per la casa e la salute. Un gesto semplice che ci permette di affrontare l’inverno con più sicurezza e comfort.