
Alberto Tomba, quasi nessuno ne era a conoscenza (Credit:Sky) - cittapaese.it
Dopo aver segnato un’epoca con vittorie e carisma, l’ex fuoriclasse bolognese vive una quotidianità diversa ma continua a portare avanti la sua passione per lo sport.
Ci sono atleti che non restano confinati nella loro disciplina, ma diventano icone generazionali. Il calcio ha avuto Pelé e Maradona, il basket Jordan e LeBron James, la Formula 1 Schumacher e Senna, la MotoGP Valentino Rossi e Marquez, il pugilato Ali e Tyson. Negli anni ’80 e ’90 anche l’Italia ha avuto il suo simbolo, un uomo che con gli sci ai piedi riuscì a trasformare uno sport di nicchia in fenomeno nazionale: Alberto Tomba.
L’epopea sportiva e la consacrazione mediatica
Nato a Bologna, Tomba esplose a livello internazionale durante le Olimpiadi invernali del 1988 a Calgary. Mentre in Italia andava in scena il Festival di Sanremo, milioni di spettatori si fermarono davanti alla televisione per assistere alla sua discesa. Quella medaglia d’oro rese Tomba non solo un campione, ma anche un fenomeno mediatico, capace di attirare l’attenzione di tutto il Paese.

Il suo palmarès è imponente: tre ori e due argenti olimpici, due ori e due bronzi mondiali, una Coppa del Mondo generale e ben otto Coppe di specialità tra slalom gigante e speciale. Un dominio che lo proiettò nella Hall of Fame dello sci nel 2015, consacrandolo come uno degli sportivi più grandi della storia. Per oltre un decennio, grazie a lui, lo sci divenne un appuntamento seguito da milioni di italiani, trasformando ogni gara in un evento televisivo.
La vita dopo il ritiro e il presente di Tomba
Il ritiro arrivò nel 1998. Dopo aver lasciato le piste, Tomba tentò un breve percorso nel mondo dello spettacolo, recitando nel film Alex l’Ariete. Il flop commerciale e di critica lo spinse però a farsi da parte, abbandonando rapidamente quell’esperienza.
Negli anni successivi il suo nome è tornato al centro dell’attenzione soprattutto grazie al documentario prodotto da Netflix, che ha ripercorso le tappe della sua carriera facendo conoscere alle nuove generazioni la sua grandezza.Oggi Tomba vive a Bologna, lontano dai clamori ma non dalle passioni. Continua a sciare, questa volta per diletto, e dedica parte del suo tempo a promuovere lo sport in Italia, con iniziative e progetti legati soprattutto allo sci. Una vita più riservata rispetto ai giorni dei trionfi, ma comunque segnata dall’impegno per il mondo che lo ha reso celebre.