
Viterbo, Comune, opinioni: ecco perchè Giulio Marini non passerà mai a Fratelli d’Italia o alla Lega
In queste settimane si sono succedute le voci di un passaggio di Giulio Marini prima alla Lega e poi a Fratelli d’Italia, proviamo a capire come stanno realmente le cose in base ad un semplice ragionamento.
L’ex sindaco è da sempre figura moderata nel panorama cittadino coerentemente, come da scelta iniziale berlusconiana, alleata con la destra: una figura di dialogo chiaramente centrista cui nell’attuale bailamme politico nazionale fa gioco stare ferma e non spostarsi di un millimetro: il passaggio alla destra più estrema di Fratelli d’Italia o Lega porrebbe Marini in una condizione di grande difficoltà perchè lo escluderebbe dai giochi già in atto probabilmente per la formazione di un nuovo rassemblement post-democristiano che invece sarebbe il suo naturale punto di approdo.
Al capogruppo di F.I. al Comune potrebbe interessare solo la costituzione di un nuovo partito unitario di cdx che comprendesse tutte le componenti moderate e di destra e che rispolverasse attualizzandola la politica dell’ex polo delle Libertà: altre opzioni a lui favorevoli al momento non ne vediamo e il personaggio in questione non ci sembra tipo facilmente plagiabile, ma ben fermo e deciso sulle sulle sue posizioni.
(r,s.)
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