
Santa Rosa, lo show: ancora Brignano, sempre gli stessi nomi, le stesse feste di paese
Qualcuno continua a dire che Viterbo dovrà continuare anche in futuro a partecipare ai concorsi nazionali per diventare città della cultura, che le è proprio avanzare la sua candidatura: tutto ciò presupporrebbe che la città avesse i requisiti per provarci, che magari ci saranno sulla carta e basta.
Il nuovo assessore De Carolis ha già annunciato che per Santa Rosa l’evento di spettacolo scelto sarà lo show di Enrico Brignano che si terrà a Prato Giardino. Tanto di rispetto alla bravura e alla professionalità di Brignano, ma possibile che anche in questo campo a Viterbo sia necessario chiamare sempre gli stessi nomi?
E recuperare un Prato Giardino allo stato brado che potrebbe diventare la città degli eventi, ma con una ristrutturazione seria e e di gusto, non certo riciclando gli stilemi del vecchio Summer Village, quattro bancarelle (e il business per gli organizzatori) messe in fila per lo più all’insegna del solito “mangi e bevi veloce”, consuma, vediti lo show e torna a casa senza rompere le scatole.
Ci vorrebbe un progetto, un’idea, una nuova dimensione da inventare: ma figurati se dalle nostri parti perdono tempo con queste cose, meglio la classica festa di paese, il nome di casa e ovviamente i biglietti da vendere, perchè qui a Viterbo gli eventi alla popolazione non si regalano. Scenario tristissimo, che sarebbe vecchio e desueto anche per gli anni 60.
(pasquale bottone)
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