Effettivamente tutti a Viterbo, in questo inizio di campagna elettorale, con più di 800 candidati consiglieri ci siamo chiesti come tema principale della nostra esistenza quale rapporto ci fosse tra “Viterbo e il futuro delle forze armate italiane dopo il conflitto in Ucraina”, e sì, lo ammettiamo.
Diavolo di un Barellik deve averlo intuito, è sempre sul pezzo ed ha pensato subito al riguardo di intervistare) il generale Camporini che sarà suo ospite nei prossimi giorni in una sala istituzionale diciamo così, “amica” (ai panunziani è permesso di tutto, anche di ottenere Palazzo Gentili in campagna elettorale).
Barellik sempre in azione, ora gioca a fare il Formigli del Bullicame e coglie anche l’occasione magari per studiare da generale (il ragazzo è ambizioso, lo si conosce).
A fargli compagnia anche la generalissima della coalizione, Alessandra Troncarelli, chissà se per quella data si sarà dimessa da assessora ragionale o avrà deciso di essere una e bina fino al 12 giugno.
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