
Covid, “Scuole aperte, ma nessuno si preoccupa della salute dei prof”, da Napoli l’insegnante Alfredo Capozzi lancia l’allarme
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Delusione totale: Conte, Landini e la fu CGIL, un CTS debole e ondivago che si ostinano a difendere una posizione che è largamente smentita dal numero dei contagi nelle scuole e dai primi morti tra gli insegnanti. Questo “segnale” delle scuole elementari e media aperte nelle zone rosse chi lo dovrà pagare se non i docenti?
Chi si sta preoccupando della nostra salute? Nessuno. Non un programma, non un titolo, non un approfondimento sui tanti insegnanti positivi, ospedalizzati, purtroppo anche vittime di un protocollo di sicurezza indecente, smentito in questi giorni dallo stesso CTS che ha finalmente obbligato gli studenti a tenere la mascherina per tutto l’orario scolastico.
I docenti sono vittime sacrificali, costretti ad ammalarsi e a morire nel silenzio, senza neppure ricevere un grazie.
(alfredo capozzi- prof- napoli)
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