
Comunali flop, veleni e pressioni, il 40% non vota
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La campagna elettorale dei veleni, delle pressioni diffuse e del bombardamento di cifre e finanziamenti non piace ai viterbesi, il 40% non si reca alle urne per le comunali, forse la popolazione voleva altro, idee, concretezza, meno passerelle, verità, meno propaganda, trasparenza e probabilmente anche un confronto democratico tra i candidati favoriti che non c’è stato.
C’è stato solo un letamaio diffuso di sciocchezze, persecuzioni, fango e arroganza che molti viterbesi non hanno ritenuto idoneo per una campagna elettorale che fosse interessante, viva e corretta, e sono rimasti a casa.
Vedremo in dettaglio quello che è successo ieri nelle urne dalle 14 in poi di oggi.
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