
Ma cosa è successo davvero a Via Saffi? Cronaca di uno strano mistero cittadino che inquieta
Cosa sia successo davvero a Via Saffi non è dato sapere: i responsabili del progetto originario sono molto vaghi nelle risposte, flash tra l’altro, da Palazzo dei Priori arrivano note di dispiacere per l’accaduto, ma non può certo bastare per archiviare un caso sempre più oscuro, una vera e propria mancanza di rispetto nei confronti della cittadinanza. E le domande sono tante: com’è possibile che l’entusiasmo per tante attività commerciali si sia esaurito nel breve volgere di qualche mese, chi aveva “intrapreso” immaginava incassi record sin dal primo giorno di lavoro? Non c’erano quindi i fondi necessari per un progetto di largo respiro, o cosa c’è di altro che non sappiamo? E’ vero che molti esercizi commerciali non hanno neanche finito di pagare i loro dipendenti a tempo determinato? Se i negozi hanno chiuso si tratta di chiusura ufficializzata e comunicata al Comune? Sono programmate riaperture? Tutte le vetrine piene di oggetti che ormai non si sa più a cosa servono perchè restano lì? I turisti e cittadini di passaggio devono forse pensare che Via Saffi sia una strada deposito? Trattasi di una storia sempre più triste e squallida solo a raccontarla, non sarebbe opportuno che almeno si sapesse come sono andate realmente le cose e che gli “strani misteri” venissero chiariti?
(p.b.)
Correlati
Related posts:
- Via Saffi, è passato quasi un anno, ma il mistero continua
- Piano periferie: e se davvero venisse eliminato l’anacronistico passaggio a livello cittadino? Non ci neghiamo la speranza, ma con gli occhi bene aperti e vigili
- Giallo Via Saffi, probabile chiusura di H&M, il commercio a Viterbo si spegne tristemente come la città: servono idee e politiche comunali diverse, ma molte vetrine sono davvero antiestetiche
- Scandalo Via Saffi: altro che Via Frattina, è una strada fantasma. Ed i posti di lavoro, la riqualificazione urbana?